Seguendo il percorso delle tele di Manuelita Mori si comprende gli anni di studio e di ricerca, il suo carattere irrequieto e appassionato, che la porta oltre all’avere trovata una maniera.

Manuelita, dalle vibrazioni tonali, precise e sensibili è passata a violente ma controllate campiture di colori puri, che le hanno dischiuso un mondo più avventuroso: è qui che comincia veramente il suo discorso, da questi grandi e già sicuri tentativi appena conclusi, da queste composizioni senza più un soggetto, dove le forme, ma soprattutto tutto lo spazio assoluto, uno spazio nè fisico né astratto, le hanno rivelato la direzione per la sua ricerca futura…

Giancarlo Caldini – pittore